La testa un po’ appesantita dall’alcool distoglie l’attenzione dalla strada che stai percorrendo e la concentra su pensieri vicini e lontani. Ci sono persone che ti lasciano qualcosa e di cui ti rimane qualcosa: e non è la stessa cosa. Torni da un aperitivo dove ti hanno servito delle semplici bruschette in una maniera spettacolare e non sai se apprezzare la coreografia o disprezzare le sette fette di pane che ti sei fatto per antipasto. Il tutto accompagnato da un bicchiere di Martini, perché di certe persone ti rimane qualcosa, e a  me di lei è rimasto il Martini. Non lo avevo mai provato prima e tutte le volte che ne riasseggerò sarà un po’ come una liturgia dove mi prendo tutto il tempo del drink per ricordarla, come se già non lo facessi abbastanza.. Mi sento molto James Bond.

James Bond: Sai… penso che lo chiamerò Vesper.
Vesper Lynd: Per via del retrogusto un po’ amaro?
James Bond: No, perché una volta che lo hai assaggiato, non puoi più bere altro.

Solo che lei non si chiama Vesper.

Potevi prendere un Crodino, un prosecco, uno Spritz, un Americano o alla peggio un’acqua tonica. E invece hai voluto prendere un Martini, e sai benissimo perché.

Perché di certe persone ti resta solo una cosa, nel mio caso il Martini, nonostante ti abbiano lasciato tanto.