Oggi pensavo a tante persone, cose e fatti. Alcuni tristi o poco simpatici. Il tutto condito da un senso di nausea dovuto a fumi di plastica bruciata che a molti in ditta non danno grosso fastidio ma a me creano un malessere persistente, nonostante mascherine, aria fresca, precauzioni. Si trascina da ore.

Quindi vorrei lasciare spazio al vuoto questo nono giorno, solo per questa volta. Alla fine il vuoto di una mancanza, di una persona, di una pagina o riflessione, di un qualsiasi stato d’animo in cui la misura non è mai giusta spesso è anche fin troppo rumoroso e riempe testa e cuore. Il bianco sa parlare anche fin troppo bene.