Accidenti, mi sono dimenticato del diario ma non mi interessa, non sono uno che segue regole cosmologiche , per me la giornata inizia quando mi sveglio e finisce quando crollo dal sonno quindi, adesso è ancora oggi è non domani anche se il calendario la pensa diversamente. Che dire di questo cinquantesimo giorno, di questo cinquantesimo anniversario del mio diario quotidiano. Potrei parlare dei cinquanta gradi in camera con il pc sotto carico che sbuffa aria peggio di un phon a casa di Jean Louis David, dei cinquanta euro ritirati e subito spesi, dei cinquanta minuti dormiti durante la moto gp causa noia e ossibuchi in pancia…ma invece scriverò del fatto che accidenti, io pensavo davvero di rompermi le palle prima di questo diario che non legge quasi nessuno, così sommerso da link demenziali, video musicali, foto belle e brutte, aforismi e citazioni, battute, stati sull’amore, sugli uomini stronzi e le donne troie , sulla chiesa troppo ricca, su Dio che non esiste, la corruzione, mafia, politici e fame del mondo, cuoricini, frasi fatte, eventi a cui pure io clicco “parteciperò” e che stanno a mille chilometri da casa mia, poesie, commenti sul calcio, nuovi lavori e gente che si lascia e si prende. Tag. Tag con il cancelletto davanti che in inglese non so come si dica, bufale e catene tipo “se non mandi questo messaggio a cinque altre persone e 100 euro sul mio conto ti muore la famiglia e una giraffa ti incula”.

Ma chi me la ammazza la famiglia? È tipo la bambina di The Ring o un assassino in motosega? C’entra la mafia o Dio? Oppure cause naturali tipo fulmini etc.? E poi…Ti basta questo per non farmi del male…rompere il Cazzo ad altri cinque?

Andate a fanculo, ste cose mi fanno incazzare…