I cereali della Kellogs sono decisamente più buoni di quei pezzi di cartone dell’Esselunga quando li metti nel latte. Rimangono croccanti e dolci e non si trasformano in una pappetta sfatta. Concludo la colazione con una fetta tagliata da un dolce fatto a rotolo con sopra cioccolato bianco. Niente pane nero, niente marmellata di arance amare. Bicchiere d’acqua finale ma non mi basta e ne prendo un altro e un altro ancora. È la prima colazione di autunno il che vuol dire che  odore di castagne, pioggia, tappeti di foglie, nebbia, giornate corte e felpe da tirare fuori stanno per arrivare.

Adoro le felpe, i cappucci e le giacche da mezza stagione, mi fanno più figo il che fa bene alla mia autostima di individuo single alla ricerca dell’anima gemella o meglio, di un’altra ancora dopo quelle perse e quelle impossibili da raggiungere e l’autunno è propizio secondo me, mi mette in uno strano stato di pace per cui che le cose vadano bene o male a me frega un cazzo.

Sono contento che dopo quel brutto periodo in cui non c’erano più le mezze stagioni siano tornate di moda.