Che dire…di cose oggi ne sono successe, pure belle. É che ti riempi la vita di cose da fare, persone. Cerchi la donna giusta, un po’ di affetto, del divertimento tra le ore di lavoro, in mezzo alla sopravvivenza, a gente che non sai se considerare amici o compagni di viaggio in una barca che affonda. In una barca che affondo. Ritagli spazi di vera solitudine, lontano dal mondo, sopra una sbarra, sotto la pioggia, dentro una vasca. Roba che ti serve.

Negli spazi che rimangono io non so che fare. Sono stanze bianche senza porte.

Sto li, penso…aspetto. Chissà cosa, chissà chi…ma sono stanco.

Troppo, troppo vuoto.