Che i polpi non usano la qwerty

Tag: fuoco

Fuoco e bombe. Si stava meglio quando si stava peggio.

Una nube grigia e pesante copre completamente la cima del Monte Monarco, una collinetta di 400 metri che vedo dalla finestra di camera mia. Da piccolo credevo che fosse un vulcano, per la cima piatta e la forma conica. Poi crescendo ho capito che è solo un ammasso di sassi come gli altri, anche se questa nube lo fa ritornare ai fasti della mia infanzia. Sembra stia eruttando e gettando fumo, pur sapendo che si tratta solo di cumulonembi a bassa quota, carichi di pioggia, intenti a rovinarmi la serata a base di cena fuori, Ron Zacapa 23 e Jazz club.

Ora, oltre al fumo i vulcani sputano fuoco. Si lo so, in realtà è magma e lava, dategli il nome che volete ma in soldoni è roba che brucia, come stava bruciando il server che contiene Malditesto. Che poi in realtà è stato un microincendio in uno stanzino con una scopa, due generatori e tre batterie, nulla di serio, però per un po’ l’idea di perdere tutto quanto e dover reiniziare da zero a scrivere mi è ronzata nella mente. Giornata ricca di pensieri oggi.

Lettera d’amore

Era una notte di un paio di mesi fa, il giorno non me lo ricordo. Tornato da una serata con un amico, morale sotto i tacchi nonostante del bel tempo trascorso assieme e condizioni meteo perfette. Ricordo che scrissi questa lettera vicino alla finestra del balcone, di notte, con la mia fida e piccola lampada da tavolo nera. Non so perchè non accesi le luci della sala. Scritta a mano, con la mia grafia quasi antica, fitta, due pagine.

L’ho appena riletta tutta d’un fiato, senza pause e non ho dubbi che sia la lettera d’amore più bella di sempre. Avete presente la netta sensazione che le parole non bastino, che quello che volete davvero esprimere sia nella mente e vorreste “lanciare” quell’emozione, quel pensiero nel cuore dell’altro per farle capire tutto in un solo istante? La sensazione di sforzarsi e non riuscire a parlare e la disperazione che ne consegue? L’impotenza di non poter infondere di sangue e lacrime ogni parola che dite, ogni frase che scrivete? Con questa lettera non è cosi. Non potrei aggiungere nulla per migliorarla ne togliere qualche frase. Anche gli errori, con le correzioni a mano lasciate in vista, perchè è scritta di getto, dal cuore, fanno parte della sua poesia.

Powered by WordPress & Tema di Anders Norén

%d