Meno di un cinquanta centimetri mi separano da lei…ed ho paura.

Paura che di nuovo quel triste grigio che adombra l’interno di quell’autobus venga nuovamente rischiarato dal colore perfetto dei suoi occhi…

“Continua a leggere…continua a leggere…” dico tra me e me, sperando che lei sia clemente.

Sapete…non ho mai distolto uno sguardo, a volte la prendo anche come una sfida per chi mi guarda e mi squadra. Fissarli negli occhi, finchè non li distolgano imbarazzati da quei secondi di incredibile difficoltà. Fissare negli occhi un estraneo per secondi che sembrano ore è snervante, ci vuole testa e volontà. E io non ho mai avuto un imbarazzo, credendo ciecamente nella forza del mio sguardo, ho sempre guardato negli occhi le persone, per fargli capire chi sono, cosa penso, per fargli capire che quando parlo io sono sincero e genuino.

Fino ad oggi…