Una nube grigia e pesante copre completamente la cima del Monte Monarco, una collinetta di 400 metri che vedo dalla finestra di camera mia. Da piccolo credevo che fosse un vulcano, per la cima piatta e la forma conica. Poi crescendo ho capito che è solo un ammasso di sassi come gli altri, anche se questa nube lo fa ritornare ai fasti della mia infanzia. Sembra stia eruttando e gettando fumo, pur sapendo che si tratta solo di cumulonembi a bassa quota, carichi di pioggia, intenti a rovinarmi la serata a base di cena fuori, Ron Zacapa 23 e Jazz club.

Ora, oltre al fumo i vulcani sputano fuoco. Si lo so, in realtà è magma e lava, dategli il nome che volete ma in soldoni è roba che brucia, come stava bruciando il server che contiene Malditesto. Che poi in realtà è stato un microincendio in uno stanzino con una scopa, due generatori e tre batterie, nulla di serio, però per un po’ l’idea di perdere tutto quanto e dover reiniziare da zero a scrivere mi è ronzata nella mente. Giornata ricca di pensieri oggi.