Sono le 4:25 e sono di nuovo in piedi, è la terza volta stanotte. Decido di accendere il pc per scrivere e chiedermi insieme a voi che probabilmente dormite, come mai io non ci riesco. Nella casa nessun rumore, solo qualche macchina dall’esterno, una cosa che trovo sempre strana, quasi improbabile; vetture che scorrazzano in piena notte dirette chissà dove, chissà perchè e chissà con quali persone a bordo poi. La ragione è che ogni vita è diversa dall’altra, una cosa evidente anche solo passeggiando in centro in un pomeriggio domenicale.