Certe volte non distinguo la causa dall’effetto. È come se tutto fosse raggomitolato su se stesso e non ci fosse più un inizio e una fine, né vie di uscita, solo una forza centrifuga che ti allontana e una gravitazionale che ti trattiene. A sapere che sia così per l’eternità uno ci si abituerebbe pure, ma neanche la consolazione di quella certezza. Prima o poi le cose cambiano, sempre. Sarai tirato dentro l’orbita o catapultato fuori, nello spazio profondo?
L’altra sera parlavo con una ragazza, nemmeno ricordo di cosa e mi diceva: “Solo le cose false finiscono”. Ci ho pensato, mi era sembrata subito una bella frase, ma mi sembra anche vera. Una soluzione semplice per una equazione complicata. La verità tra l’altro è sempre nella semplicità, e dietro le pieghe delle complicazioni si nascondono tante insidie.